METALLI PESANTI
Metodologia utilizzata
Per la rilevazione della presenza dei metalli pesanti all'interno del nostro corpo utilizzo l'Eletrro Agopuntura secondo Voll.
Dove si trovano i metalli pesanti
I metalli che si trovano negli alimenti che mangiamo sono essenziali, quelli inorganici, invece sono dannosi. Purtroppo, la forma inorganica è quella che pervade il nostro ambiente, mettiamo gioielli di metallo sulla nostra pelle, mangiamo in padelle di metallo e beviamo acqua che viene spesso da tubature di metallo.
L’altra minaccia viene dal mercurio contenuto nelle otturazioni a base di amalgama. A volte esso è inquinato dal tallio, che è ancora più tossico!
Altri metalli prevalentemente tossici includono il piombo e il cadmio derivanti dalle vecchie tubature, il nickel e il cromo che derivano da cosmetici e l’alluminio derivante dalle lattine che contengono cibo e bevande ecc.
Quali sono gli effetti per l' eccesso dei singoli metalli nel nostro organismo
Il cadmio determina alterazioni cardiovascolari , iperattività nervosa, deficit immunologici e renali. Un’importante fonte di esposizione al cadmio è il fumo di sigaretta.
Il mercurio è particolarmente lesivo a livello cerebrale e il suo sovraccarico è stato messo in relazione con disturbi psico-emozionali, convulsioni, insonnia e schizofrenia.
L’alluminio provoca soprattutto danni a livello cerebrale interferendo anche con alcuni neurotrasmettitori: si può avere cefalea e disturbi della memoria e sembra essere una concausa del morbo di Alzheimer.
Il tallio provoca disturbi del sonno, problemi cardiaci, visivi e cutanei, disturbi epatici e disfunzioni renali.
Il piombo provoca problemi sui reni, sul tratto gastrointestinale, sui giunti e sul sistema riproduttivo e danneggiamento acuto o cronico del sistema nervoso.
Il nichel provoca emicrania, vertigini, nausea, vomito, problemi respiratori, eruzioni cutanee, dolori al torace e tosse.
Cosa fare