KINESIOLOGIA OMEOSINERGETICA
Cosa è
La Kinesiologia è un metodo di indagine che analizza la caduta del tono di un singolo muscolo o di una catena muscolare, permettendo in pochi minuti di scoprire gli squilibri del corpo a livello strutturale, biochimico, emozionale ed energetico.
La Kinesiologia Omeosinergetica, a differenza di altre metodiche kinesiologiche, si avvale di un solo muscolo che rappresenta il test di entrata per comprendere le disarmonie della persona valutata ed inoltre decodifica, attraverso la visione Omeosinergetica, il senso dell’esperienza che sta vivendo la persona, la cui comprensione e accettazione sono indispensabili per stimolare il processo di auto-guarigione insito in ognuno di noi.
Partendo dalla considerazione che il corpo è la sede delle informazioni non accessibili alla coscienza tramite i cinque sensi, il test Kinesiologico Omeosinergetico è un metodo che permette al terapeuta di accedere al livello non cosciente del paziente, cioè di entrare in risonanza con quella realtà che esiste ma di cui non siamo consapevoli.
Il metodo è basato sulla modificazione della forza muscolare quando il corpo, messo in contatto con “testimoni” (fiale test, oggetti, cibi, sostanze varie, etc…..), subisce una variazione della sua risonanza biologica.
Il test kinesiologico per le intolleranze alimentari si basa sulla rilevazione della variazione del tono muscolare, quando il soggetto viene in contatto con cibi intolleranti.
È un riflesso tipico dell’organismo umano, documentato, che sta alla base della kinesiologia: la modificazione dello sforzo muscolare in presenza di ipersensibilità.
Il test kinesiologico evidenzia una variazione dello sforzo muscolare in seguito alla somministrazione o al contatto con una sostanza alimentare. Questa variazione può rappresentare il segnale di un’ipersensibilità o di un’intolleranza nei confronti della stessa sostanza testata. Si tratta di una specie di prova di scatenamento, nella quale si valuta come reagisce il muscolo nel momento in cui l’organismo entra in contatto con la sostanza alimentare.
La Kinesiologia Omeosinergetica, a differenza di altre metodiche kinesiologiche, si avvale di un solo muscolo che rappresenta il test di entrata per comprendere le disarmonie della persona valutata ed inoltre decodifica, attraverso la visione Omeosinergetica, il senso dell’esperienza che sta vivendo la persona, la cui comprensione e accettazione sono indispensabili per stimolare il processo di auto-guarigione insito in ognuno di noi.
Partendo dalla considerazione che il corpo è la sede delle informazioni non accessibili alla coscienza tramite i cinque sensi, il test Kinesiologico Omeosinergetico è un metodo che permette al terapeuta di accedere al livello non cosciente del paziente, cioè di entrare in risonanza con quella realtà che esiste ma di cui non siamo consapevoli.
Il metodo è basato sulla modificazione della forza muscolare quando il corpo, messo in contatto con “testimoni” (fiale test, oggetti, cibi, sostanze varie, etc…..), subisce una variazione della sua risonanza biologica.
Il test kinesiologico per le intolleranze alimentari si basa sulla rilevazione della variazione del tono muscolare, quando il soggetto viene in contatto con cibi intolleranti.
È un riflesso tipico dell’organismo umano, documentato, che sta alla base della kinesiologia: la modificazione dello sforzo muscolare in presenza di ipersensibilità.
Il test kinesiologico evidenzia una variazione dello sforzo muscolare in seguito alla somministrazione o al contatto con una sostanza alimentare. Questa variazione può rappresentare il segnale di un’ipersensibilità o di un’intolleranza nei confronti della stessa sostanza testata. Si tratta di una specie di prova di scatenamento, nella quale si valuta come reagisce il muscolo nel momento in cui l’organismo entra in contatto con la sostanza alimentare.
Nel caso di bambini allattati al seno, la presenza di forme eczematose o di eccessive coliche nel lattante può essere un segnale di un’intolleranza alimentare della madre e si possono individuare gli alimenti responsabili sottoponendo al test la madre del piccolo.